vendredi 28 septembre 2012

Notizia La Nuova Sardegna

Après la Ligue des Champions est paru un article dans La Nuova Sardegna. Vous pouvez le lire ici (en italien).

Nach dem Champions-League-Spiel erschien ein Bericht in der Nuova Sardegna. Hier könnt ihr ihn lesen (auf Italienisch).

Ecco la notizia della Nuova Sardegna dopo la partita di Champions League.


Orgoglio Torres, battuto l’Apollon

Champions League: le sassaresi sotto di due gol, poi ci pensa Patrizia Panico. Mercoledì il ritorno al Vanni Sanna


LIMASSOL. Incredibile, pazza Torres: sembrava naufragio, è stata vittoria. Sul campo cipriota l'esordio in Champions della squadra sassarese si consuma tra brividi iniziali e trionfo finale, con un passivo di due reti dopo un'ora di gioco e l'imperiosa rimonta (risultato ribaltato in un solo minuto) in chiusura di una gara vivace e ricca di colpi di scena. Protagonista assoluta della sfida Patrizia Panico, autrice della tripletta che vale l'ipoteca sulla qualificazione.
L'andamento del confronto sorprende per quanto succede nel finale ma non per come si sviluppa in avvio. La squadra di casa si presenta come previsto con uno schieramento super offensivo (d'altra parte vanta tante prolifiche attaccanti e punta tutto sul suo miglior reparto) e parte in quarta, collezionando numerosi angoli nei primissimi minuti e costringendo la Torres a una partita difensiva. La pressione è continua a al 17' sfocia nel gol della centrocampista statunitense Farrelly, che su punizione spedisce il pallone sotto l'incrocio, dove Thalmann non può arrivare. Il vantaggio rompe l'assedio e sveglia la squadra di Manuela Tesse, che supera con l'auspicata personalità il duro impatto iniziale e sposta in avanti il baricentro del gioco, così la gara diventa più equilibrata e si conta anche qualche conclusione rossoblù verso la porta cipriota. La mira però è imprecisa, soprattutto al 32' quando Iannella spara alta la palla del pareggio dopo il tiro di Fuselli respinto corto dalla difesa dell'Apollon.
La ripresa vede una Torres più sicura e determinata ma a colpire sono ancora le ragazze locali, con la romena Laura Rus (9 reti nelle 3 gare dei preliminari) che al 12' sigla il raddoppio, gelando il ritrovato entusiasmo delle torresine. Allo "Tsirion Stadium" si respira aria di festa, ma la mazzata, pur pesante, non abbatte la squadra sassarese che cala l'asso, Patrizia Panico, e vince la partita. Al 21' la bomber si libera con classe al tiro e riduce le distanze. Sarebbe già un risultato gradito, seppur negativo, ma l'attaccante ha progetti più ambiziosi e nei minuti finali succede l'incredibile: prima supera Betos con un preciso colpo di testa e pochi secondi dopo la fà piangere (e son lacrime per tutto lo stadio cipriota) con una conclusione a mezza altezza, consegnando il successo alla Torres e dandole una bella spinta verso gli ottavi. Dovrà faticare assai di più l'altra squadra italiana, il Verona, battuto in trasferta per 2-0 alle inglesi del Birmingham.
Una curiosità: a tifare la squadra sassarese anche la moglie dell’ambasciatore a Cipro e Gabriella Arru, una professoressa che insegna italiano a Nicosia da 23 anni ma non ha dimenticato la sua città.


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