Ecco la notizia della Nuova Sardegna sulla partita contro il Bardolino.

La Torres è a un punto dallo scudetto

Nella A femminile le rossoblù vincono a Verona e conservano il +3 sul Tavagnacco, ospite a Sassari sabato nell’ultimo turno

VERONA. La pioggia e un determinato Verona non fermano la Torres, che passa a vele spiegate anche sul difficile campodel Verona e resta al comando della serie A femminile con 3 punti di vantaggio sul Tavagnacco, prossimo e ultimo ospite al "Sanna" di Sassari, che ieri nel penultimo turno ha vinto con l'identico punteggio di 3-0 il derby friulano col Chiasiellis.

Nessun tentennamento per la squadra rossoblù al cospetto di un'avversaria fuori dai giochi scudetto ma sempre molto temibile, che fa di tutto e di più (brava Thalmann a blindare la porta sassarese) per non dare via libera alla capolista.

Ma i valori stagionali sono quelli espressi dalla classifica e la Torres è leader vera, che sa stringere i denti nei momenti cruciali e colpire al momento giusto, stroncando le velleità della grintosa squadra di mister Longega, espulso dopo mezz'ora per proteste.

La sfida è importante e delicata e va affontata senza ansie e con tanta concentrazione, così le sassaresi partono lente ma crescono nel tempo, andando vicine al vantaggio con Maendly, Fuselli, Domenichetti e capitan Tona, che di testa spedisce il pallone sul palo. Il Verona s'innervosisce e rimedia un po' di cartellini, rosso per il mister e giallo per Karlsson e Gabbiadini. Resta tranquilla invece la squadra di Tesse, che continua a imbastire il suo gioco d'attacco e in chiusura di tempo va in rete con Panico: stop di petto e girata al volo, Ohrstrom è battuta e la Torres va all'intervallo con un preziosissimo vantaggio.

La ripresa vede la reazione decisa delle venete, che a perdere ancora con le storiche rivali non ci stanno e lo conferma l'ingresso di un'altra punta (Mason) che rileva un difensore. Anche le rossoblù si ripresentano in campo con una novità, Maglia al posto dell'acciaccata Domenichetti. Thalmann sventa il pari sulle conclusioni di Girelli e Squizzato, l'arbitro al 18' annulla il bis di Panico per fuorigioco, poi è ancora il portiere torresino a salire in cattedra sul pericoloso tentativo di Mason. I capovolgimenti di fronte sono frequenti, si va a caccia del gol che può cambiare il destino della gara e a trovarlo è la Torres, che al 22' raddoppia con un grandissimo spunto di Sandy Iannella. Il suo destro all'incrocio dei pali lascia immobile Ohrstrom e gela la tifoseria veronese, le sassaresi si esaltano e il tris è presto fatto. Lo realizza al 29' ancora Iannella, con uno spunto che annienta la retroguardia gialloblù. Per il Verona non c'è neanche il consolatorio gol della bandiera, Thalmann è in gran giornata e al 30' stoppa anche il tiro a botta sicura di Gelmetti. E' trionfo rossoblù, anche sul campo "nemico" per eccellenza. Per ufficializzare il quarto scudetto di fila non resta che la resa dei conti col Tavagnacco, sabato al "Vanni Sanna".

Fonte: Sandra Usai, http://lanuovasardegna.gelocal.it/sport/2013/04/28/news/la-torres-e-a-un-punto-dallo-scudetto-1.6965243, 28.04.2013.