lundi 17 décembre 2012

Calendario 2013

Ecco la notizia sulla presentazione del calendario 2013.

Un calcio alla violenza sulle donne 

 

Sassari, le ragazze della Torres protagoniste di un calendario per beneficenza 

 

SASSARI. In copertina c’è il portiere Gaelle Thalmann che stringe il pallone al petto, come a dire «qui non si passa». Ha la bocca spalancata Gaelle, sta gridando come fa sempre sull’erbetta quando incita le sue compagne. Ma questa volta il suo è un urlo diverso, perché rappresenta quello di tutte le donne al centro del mirino: vittime di violenza, colpite dalla furia di ex mariti o compagni che le umiliano, le feriscono, spesso le uccidono.
Comincia così il calendario in bianco e nero delle ragazze della Torres femminile, campionesse di calcio di serie A e donne come tante, che davanti all’obiettivo di Bruno Haver hanno mostrato muscoli e sguardi fieri. È un calendario contro la violenza sulle donne, contro il femminicidio e gli abusi che le donne sopportano soprattutto tra le mura domestiche. Colpa degli uomini, capaci di passare in un amen dall’amore all’odio accecante, e problema di tutti, uomini e donne, della società intera.
Il calendario simboleggia la volontà di non restare in silenzio, per essere «Mai più complici» della violenza di genere. Dietro questa iniziativa ci sono tante donne. L’idea è di Maria Grazia Pisutu, presidente dell’associazione sassarese “Mode e talenti”. E a sposarla sono state le donne di “Se non ora quando”, quelle che da tre anni riempiono le piazze, organizzano dibattiti ed eventi per dire che la parità dei diritti non deve restare un proposito da scrivere nel libro dei sogni, ma va conquistata ogni giorno. E il rispetto verso le donne è il primo passo per ottenerla. Per questo “Se non ora quando” ha chiamato in causa lo sport, rivolgendosi alle calciatrici della Torres femminile.
Il risultato è un bel calendario, ricco di immagini forti. Come quella di gennaio, in cui la modella con la coda di cavallo solleva un peso come se fosse una piuma: simboleggia la forza, ma anche la fatica che le donne ogni giorno sono abituate a sopportare. O quella di novembre, dove le fotomodelle sono tre e tutte insieme tirano una corda: donne forti, ma anche unite, solidali. E capaci di difendersi, di tirare fuori le unghie: a marzo ecco la modella, occhi truccati di scuro, rossetto chiaro quasi bianco, che mostra i guantoni. Altre due, a febbraio, fanno braccio di ferro: sono donne pronte a combattere. E a gioire quando vincono, in un campo di calcio e nella vita di tutti i giorni.
Il calendario sarà presentato oggi alle 10.30, al Liceo scientifico “Marconi” in via Solari, davanti a tanti studenti, ragazzi e ragazze. Insieme alle protagoniste ci saranno il fotografo Bruno Haver (titolare della Team video system), il presidente della Torres femminile Leonardo Marras, rappresentanti di “Se non ora quando” e “Moda e talenti”. E poi ci sarà Aldo Meloni, presidente della “Casa della Fraterna solidarietà” di Sassari, a cui andrà il ricavato delle vendite del calendario. L’associazione, che ogni giorno distribuisce viveri e vestiti alle famiglie in difficoltà, è stata scelta dalle donne che dicono no alla violenza e sono pronte a mettersi in gioco per aiutare chi ha bisogno.



Source: Silvia Sanna, http://lanuovasardegna.gelocal.it/regione/2012/12/13/news/un-calcio-alla-violenza-sulle-donne-1.6190952, 14.12.2012.

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